Che fine hanno fatto le fontane ecologiche a km. 0?

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 Era il lontano 4 aprile 2013 quando il Gruppo Vastese del MoVimento 5 Stelle, nell’ambito di una campagna di sensibilizzazione sull’uso dell’acqua pubblica e sulla riduzione dei rifiuti in materiale plastico, sottoponeva all’attenzione del Sig. Sindaco di Vasto una richiesta di installazione di Fontane Ecologiche in grado di fornire al cittadino acqua potabile microfiltrata, liscia o gassata, gradevolmente fresca, a costi estremamente limitati (0.05 cent./litro) rispetto a quelli della comune acqua minerale venduta in bottiglia. E’ inutile qui tornare a spiegare quali e quanti siano i vantaggi offerti alla cittadinanza dall’installazione di queste attrezzature. E’ altrettanto inutile ricordare che tali impianti vengono offerti da numerose aziende fornitrici a costo zero per l’amministrazione, anzi in alcuni casi, addirittura accompagnate da omaggi utili alla comunità legati al risparmio energetico o all’utilizzo dell’acqua potabile pubblica nelle scuole o in altri locali pubblici. E’ inutile insistere su questi argomenti anche perché da allora si sono moltiplicati a dismisura gli esempi di utilizzo di questa tecnologia in moltissimi comuni d’Italia e del Chietino, a partire proprio dal capoluogo di provincia dove la prima fontana fu installata nel Dicembre 2012.

Vennero poi altri comuni come Manoppello, Ripa Teatina, Paglieta, Bomba, Canosa Sannita, Tollo, Fara San Martino, Francavilla, Perano, San Salvo, Cupello, Carpineto Sinello, Villalfonsina e tanti, tanti altri ancora.

Accogliemmo con estrema soddisfazione l’annuncio che con delibera n. 77 del 27 marzo 2013, questa amministrazione approvava l’ “INSTALLAZIONE E GESTIONE DI DISTRIBUTORI DI ACQUA MICROFILTRATA NATURALE E GASSATA”.

Purtroppo a tutt’oggi lo stato dell’arte delle fontane ecologiche a Vasto è rimasto ancora quello di allora…. Tutti le hanno e noi NO!

Qualche mese fa durante un incontro fortuito avvenuto a Vasto Marina, con l’Assessore Marra, alla domanda avanzata dal Consigliere Regionale Pietro Smargiassi sul destino toccato alla nostra idea di installazione delle fontane a Km. 0, ci fu risposto che ormai la cosa era praticamente giunta alla fase realizzativa e ci parlò di ben 5 fontane da posizionare in diverse zone della città e di fontanelle refrigerate da distribuire nelle scuole.

Ora la scuola è finita e siamo arrivati ad una nuova stagione balneare, l’estate è alle porte, i turisti cominciano ad affluire (speriamo) copiosi, eppure delle famose fontane neppure l’ombra.

Ci chiediamo se per caso non siano finite tra le altre opere da realizzarsi come spot elettorale per l’amministrazione solo prima delle prossime elezioni comunali nel qual caso, cari concittadini, l’acqua potabile frizzante e fresca a 5 centesimi al litro, anche per questa estate resterà un miraggio, assieme alle strade senza buche, alle aiuole senza palme morte, ai palazzi storici ben curati, alle aree verdi pulite e fruibili, alle spiagge e ai marciapiedi liberi dai venditori ambulanti abusivi, et ctera, et cetera.

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