Paradossale la notizia del nuovo decreto ingiuntivo inviato al Comune di Vasto dalla sua socia di minoranza in Pulchra, la SAPI di Gianni Petroro. Solo un’amministrazione alla frutta come quella di Vasto, può vedersi ingiungere il pagamento di un credito di un milione di euro da una parte della propria società mista, della quale la Città è socia di maggioranza.
La situazione è evidentemente fuori controllo, soprattutto se si considera che, in riferimento agli ultimi quattro anni dei quali conosciamo i consuntivi, il costo dei servizi di igiene urbana è lievitato dai 98 euro pro capite del 2011 ai 112 Euro del 2012, ai 126 euro del 2013, ai 148 Euro del 2014, costo al quale va sommato il costo pro capite dello smaltimento dei rifiuti stabilmente intorno ai 30 euro e a una raccolta differenziata al di sotto di tutti gli obiettivi sventolati.
Ci chiediamo, a questo punto, che tipo di governo e di controllo hanno garantito le amministrazioni passate, sia quelle del centrosinistra che quelle del centrodestra, se una società mista, operante ormai da quasi tre decenni, si interfaccia con il proprio socio di maggioranza attraverso decreti ingiuntivi.
Il Sindaco impugna i decreti, si oppone ai pagamenti che poi si traducono in esose parcelle legali a carico di Pantalone.
Strenui difensori del libero mercato, sia a destra che a Sinistra, nel caso di Pulchra, dimenticano che in situazioni normali, questo tipo di servizi viene messo a gara per periodi non più lunghi di 5 o 7 anni, e nei capitolati vengono generalmente imposti, alle società gerenti, investimenti e costanti implementazioni dei servizi.
Dimenticano che tre decenni di gestione rappresentano un tempo biblico, ingiustificabile per una società mista che non ha realizzato alcun investimento in opere (neanche una misera stazione ecologica), ma che gestisce soltanto servizi.
E’ ferma intenzione del Movimento 5 Stelle fare chiarezza in tal senso e se i cittadini vorranno, dopo giugno, sarà in grado di prendere tutte le decisioni necessarie sia su Pulchra, sia sulla sua consociata Sapi, così come anche riguardo al consorzio CIVETA, una risorsa importante per il territorio la cui gestione politica ha lasciato e lascia, a dir poco, a desiderare.
Ludovica Cieri
Candidato Sindaco del Movimento 5 Stelle Vasto